Al giorno d’oggi, con gli innegabili progressi tecnologici che hanno fornito all’umanità utilissimi strumenti in grado di semplificare gli atti quotidiani della vita in ogni ambito, la tutela della privacy risulta essere tutt’altro che scontata.
Per bonifica ambientale si intendono tutte quelle operazioni finalizzate all’individuazione di microspie o altri apparecchi in grado di registrare immagini e/o suoni da un determinato ambiente, e di trasmetterle a terze parti responsabili dell’illecito.
Per meglio comprendere questo fenomeno, che purtroppo sembrerebbe interessare sempre più frequentemente anche i pugliesi, abbiamo chiesto maggiori informazioni ad un noto investigatore privato di Bari, della Iuris Investigazioni.
- Bonifica ambientale da microspie in Puglia
Secondo il detective privato, la privacy sarebbe messa a rischio soprattutto nell’ambito dello spionaggio industriale e della concorrenza sleale.
Carpire i segreti di un’azienda o di un imprenditore di successo potrebbe fare la differenza nella programmazione strategica di un competitor.
Il mercato è in continua evoluzione, le nuove aziende faticano a ritagliarsi il giusto spazio e le aziende affermate vivono un clima di perenne competizione verso realtà in grado di fornire beni o servizi simili ai loro.
Le nuove tecnologie forniscono sempre più spesso le giuste armi a chi è deciso a commettere l’illecito e a violare la privacy di un individuo.
Le microspie, grandi meno di una moneta e quindi occultabili facilmente anche in oggetti di uso comune, sono in grado di registrare immagini e suoni con sorprendente qualità e nitidezza, passando del tutto inosservate agli occhi della vittima, convinta di essere al sicuro e protetta presso la sua abitazione, presso il suo luogo di lavoro e addirittura all’interno di autovetture di sua proprietà.
Per maggiore chiarezza possiamo suddividere le microspie in:
- Microspie GSM/UMTS, che consentono di captare ed ascoltare le conversazioni che avvengono in un dato ambiente grazie all’utilizzo di una SIM Card;
- Microspie radio analogiche: (le cosiddette cimici) che consistono in microfoni collegati a trasmettitori radio, i quali registrano gli audio captati e li inviano a ricevitori esterni.
- Microspie con Sistema Operativo integrato: dispositivi di ultima generazione in grado di registrare dati e trasmetterli con modalità avanzate e difficilmente intercettabili.
Il diritto alla privacy è sancito da diversi trattati internazionali, ad esempio l’art. 7 della Carta dei diritti dell’Unione europea (Carta di Nizza) recita testualmente:
“Articolo 7
Rispetto della vita privata e della vita familiare
Ogni individuo ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e delle sue comunicazioni”.
Con la costante crescita economica che ha interessato e continua ad interessare la regione Puglia, spinta soprattutto da aziende nell’ambito del settore turistico/alberghiero, gli illeciti legati alla violazione della privacy si sono moltiplicati, e con essi le richieste di indagini finalizzate ad intercettare e neutralizzare i dispositivi utilizzati per spiare gli individui vittime di questi ignobili strategie di intercettazione.
La bonifica ambientale è utile dunque ad escludere l’ipotesi che nel nostro ambiente domestico o di lavoro possano essere stati installati sistemi di ascolto da remoto. Gli investigatori privati si devono quindi avvalere di un team di esperti, informatici e periti, i quali con specifica strumentazione, possono scandagliare accuratamente ogni angolo di uffici ed appartamenti, procedendo quindi a bonificarli.
Ovviamente ciò non significa che in Puglia ci siano più “Spioni” del resto d’Italia, ma solo che tali problematiche risultano maggiormente evidenti soprattutto li dove gli interessi commerciali crescono esponenzialmente e parallelamente allo sviluppo della specifica zona geografica.
A conclusione di questo articolo ritengo doveroso ricordare che le normative sulla tutela della privacy si applicano anche al mondo informatico, ciò in quanto con lo sviluppo delle reti internet e l’avanzata dei “social network” è cresciuto il problema legato all’utilizzo di software capaci di carpire importanti informazioni personali custodite all’interno di PC o Smart Phone, o inviati tramite software di messaggistica e posta elettronica.
Al fine di individuare o neutralizzare simili problemi gli investigatori privati hanno integrato le normali operazioni di bonifica ambientale da microspie con servizi dedicati alla sicurezza informatica e alla bonifica dei dispositivi sopra citati.