Corsair ha da poco aggiornato il proprio mouse Sabre RGB, un mouse che fu presentato nell’ottobre del 2014, ed a cui ora è stato aggiunto un sensore ottico da addirittura 10.000 DPI. Infatti, fino ad ora, esistevano sul mercato due diversi modelli di questo mouse: uno con un sensore ottico da 6400 DPI e uno con sensore laser fino a 8200 DPI.
Escludendo il cambio del sensore, di cui non conosciamo ancora il produttore, il resto della componentistica del mouse è rimasta invariata. Si tratta di un mouse che pesa meno di 100 grammi ed ha una forma molto ergonomica che favorisce soprattutto i destrorsi. Ha ben otto tasti programmabili e ovviamente si può modificare la sensibilità del sensore.
Le zone illuminabili a led sono ben quattro con i classici 16,8 milioni di colori. Ovviamente il tutto è gestibile dal software Advanced CUE che ci fornisce Corsair. Il collegamento con il pc avviene con un classico cavo USB da 1,8 metri intrecciato. Il prezzo di questa nuova versione (che ha come numero di modello CH-9303011-NA) è di 50 dollari tasse escluse.
Tuttavia bisogna porsi una domanda: serve realmente un sensore da 10 mila DPI? La risposta ovviamente è no, a meno che non siate dei progamers incalliti. E probabilmente non farebbe differenza neanche in quel caso.
Quello che invece ha veramente un grande impatto sulle vostre prestazioni in-game è l’ergonomia del prodotto. Il tutto però si riduce spesso alla sola esperienza di gioco: infatti, se giocate 5 ore al giorno lo stesso titolo sarete probabilmente molto più veloci ad eseguire azioni che un gamer occasionale compierebbe in un lasso di tempo maggiore. Spesso infatti, in gaming, si tratta solo di “allenamento”.