La storia ha dell’incredibile, ma di recente sono apparsi sul web dei video che sembrerebbero rivelare dettagli di trama e addirittura il finale di gioco del tanto atteso The Last of Us – Part II.
Chiariamo subito che non inseriremo nell’articolo il link che porta a tali filmati, per rispetto dei consumer e per supporto verso gli sviluppatori del gioco.
L’uscita di The Last of Us 2 sembra causare non pochi problemi a Naughty Dog sui social network, ricordiamo in passato le accuse di David Ballard (ex membro del team californiano) che dichiarò tramite Twitter di aver subito molestie da un suo superiore e che, poi, lo stesso avrebbe offerto al giovane ventimila dollari per mettere a tacere la cosa. Altra notizia elargita dai social fu l’aggressione ai danni di una giornalista; la quale, recatasi presso gli studi del team di sviluppo per scoprire nuovi dettagli sul titolo in lavorazione, venne allontanata in modo violento.
Ultima rogna per i ragazzi di Naughty Dog sembrerebbe provenire in casa propria, per la precisione da un loro dipendente: questi avrebbe pubblicato il video del finale di gioco in rete per “ripicca”; a quanto pare infatti alcuni addetti ai lavori ancora debbano esser stipendiati.
Dopo questa “rivelazione” sono stati cancellati i pre-order del gioco per qualche ora, per poi ritornare nuovamente disponibili, e la Naughty Dog, con un comunicato ufficiale, ha espresso comunque che il titolo sarà disponibile nella data prefissata ( ovvero 19 Giugno 2020).
Sono state moltissime le reazioni del pubblico a tale colpo basso: dai soliti meme, alle minacce di boicottaggio, all’accusa di aver utilizzato solo strategie di marketing, passando per chi vorrebbe che Naughty Dog riscrivesse un’ampia parte della storia.
In ogni caso noi siamo vicini ai producer e concludiamo riprendendo le loro parole: “The Last of Us – Part 2 sarà presto nelle vostre mani. Non importa cosa abbiate visto o sentito, l’esperienza finale ne varrà la pena”.