Si torna a parlare di Denuvo, il software anti-manomissione che sin dalla sua prima implementazione ha protetto con successo diversi videogiochi dalla minaccia della pirateria informatica: sembra infatti che i suoi sistemi di sicurezza siano stati elusi dal cracker russo Voksi, che è stato in grado di bypassarlo attraverso il client di Steam. L’annuncio è stato pubblicato sul subreddit CrackStatus.
Il cracker Voksi elude l’impenetrabile anti-tamper Denuvo
Denuvo era già stato bucato in Dragon Age: Inquisition dal team cinese 3DM, ma ora siamo di fronte ad un evento decisamente di minore importanza, poiché non si tratta di una crack, ma di un “semplice” bypass: il software sviluppato da Voksi sfrutta infatti una falla in Steam che consente, utilizzando un launcher alternativo, di eseguire attraverso il client il gioco non acquistato. Steam rileva infatti il gioco come una demo gratuita, e Denuvo non ne impedisce il funzionamento. È un metodo poco affidabile, che verrà presumibilmente reso inutilizzabile nei giorni a venire, ma è comunque interessante osservare come anche il software più temuto nel mondo della pirateria possa essere abilmente aggirato, ingannando gli stessi DRM.
Attualmente i giochi bypassati attraverso questo metodo sono:
- Doom
- Rise of the Tomb Rider
- Just Cause 3
- Inside
- Total War: Warhammer
- ABZÛ