Il risultato della stretta collaborazione tra Microsoft e Cyanogen, insieme alla missione dell’azienda di “liberare” Android da Google, ha portato alla decisione di integrare l’assistente vocale di Redmond, Cortana, nella ROM proprietaria Cyanogen OS.
Con il rilascio di Cortana per Android e iOS, Microsoft ha introdotto la possibilità di renderla l’assistente di default del sistema operativo di Google al posto di Google Now. In Cyanogen OS sarà possibile la sua apertura tramite il comando vocale “Hey Cortana” in qualsiasi momento e su qualsiasi schermata, potrà cambiare le impostazioni di sistema e spegnere il telefono, raggiungendo un livello di integrazione persino più profondo di Google Now.
Secondo quanto dichiarato da Microsoft, Cortana arriverà su Cyanogen OS per l’inizio del prossimo anno, con ancora più funzionalità di quelle che attualmente possiede, ed è nei loro piani collaborare ancora.
Questo sarebbe il primo passo di Microsoft e Cyanogen verso una distribuzione di Android in cui i servizi di Microsoft, come Bing, Skype, OneDrive, ovviamente la stessa Cortana, e molti altri soppianteranno definitivamente le loro controparti Google, che fin ora in occidente non hanno mai visto alternative preferirsi a loro, eccetto per il limitato caso di Amazon.
Non è chiaro se ciò avverrà anche gli attuali smartphone con Cyanogen OS (ovvero ZUK Z1, Aquaris X5, Wileyfox Storm e Swift), certo è che alcuni utenti potrebbero non gradire tali cambiamenti.
Voi preferireste un Cyanogen OS più “powered by Google” o “powered by Microsoft“?