Al MIT, il Massachusetts Institute of Technology di Boston, hanno progettato un chip, di nome Eyeriss, che permetterà di avere funzioni di machine learning direttamente nei dispositivi portatili e altri oggetti connessi senza grandi consumi di energia.
Cos’è il machine learning ?
Incominciamo dai principi, cos’è il machine learning o apprendimento automatico ? Tra le materie che riguardano le intelligenze artificiali il machine learning è una delle branche principali, essa si occupa della realizzazione di sistemi e algoritmi basati sui dati per la creazione di un’altra conoscenza, praticamente un computer sarebbe capace di migliorare le proprie prestazioni, per un certo compito, attraverso le esperienze passate nel eseguire il medesimo compito . Infatti, secondo la definizione di Tom M. Mitchel professore del CMU di Pittsburgh : ” Un programma apprende da una certa esperienza E se : nel rispetto di una classe di compiti T , con una misura di prestazione P , la prestazione P misurata nello svolgere il compito T è migliorata dall’esperienza E”.
Cos’è Eyeriss ?
Eyeriss è un chip che contiene 168 core, un numero comune anche nelle GPU “mobile” , con l’unica differenza che il chip progettato dal MIT è dieci volte più efficiente e questo permetterebbe di avere funzioni di intelligenza artificiale anche senza collegarsi a servizi cloud, ma direttamente dai propri dispositivi portatili. I ricercatori che hanno lavorato al progetto : Vivienne Sze , Yu-Hsin Chen , Joel Emer e Tushar Krishna, si sono concentrati particolarmente, durante i loro studi, sul risparmio di energia ovvero il basso consumo di Eyeriss per operare da dei dispositivi portatili direttamente su intelligenze artificiali.
Eyeriss è un chip con cui realizzare reti neurali, anche se come ci fanno sapere dal MIT la potenza del suddetto chip non è sufficiente per gestire l’apprendimento vero e proprio ma potrebbe implementare in un dispositivo mobile una copia in locale di una rete già addestrata in cloud su sistemi più complessi. Secondo i ricercatori del MIT, inoltre, il punto di forza di Eyeriss sta proprio nella sua autonomia , esso infatti è in grado di operare senza connessioni alla rete ed evita i ritardi di elaborazione collegati alla rete stessa garantendo una maggiore privacy dei dati visto che questi non lasciano mai il sistema locale.
Per approfondimenti qui il link della Gazzetta ufficiale del MIT