Negli ultimi mesi alcune indiscrezioni vedono un sempre più probabile annuncio di “PS5” entro il 2019, pronta a sbarcare sul mercato per la fine del 2020. Sono tante le voci sulle caratteristiche hardware e software riguardante il prossimo gioiellino Sony, ma prima di catapultarci alla prossima generazione videoludica, vi presentiamo alcuni titoli reperibili sotto i 20€ che hanno contribuito al grande successo di PS4.
UNCHARTED 4 : FINE DI UN LADRO
Azione, avventura ed enigmi sono il punto centrale di Uncharted ; con questo quarto capitolo Naughty Dog conferma la straordinaria scia dei suoi predecessori: il gioco è un vero spettacolo grafico, uno dei migliori visti su PS4; paesaggi mozzafiato e animazioni veramente da oscar.
Il team di sviluppo punta molto sull’aspetto visivo, senza trascurare alcun dettaglio, perfino i dialoghi sono in tempo reale e cambiano in base alla situazione.
Il gameplay, nonostante sia fedelmente lo stesso da sempre, in Uncharted 4 è stato rifinito e risulta più vario, anche grazie ad una maggiore esplorazione degli ambienti di gioco con la possibilità di usufruire addirittura di un veicolo per spostarsi . La storia e la narrazione per quanto semplice e lineare risulta gradevole, con alcuni colpi di scena senza eccellere, anche se la mancanza di “veri nemici” si fa sentire.
In conclusione: tra sparatorie e arrampicate, un Nathan più maturo del solito vi coinvolgerà a pieno e vi farà divertire fino ai titoli di coda!
GTA V
Dopo il successo su PS3, GTA V approda su PS4 con una veste grafica nuova. Guai a definirlo un semplice remake spulcia soldi! La Rockstar Games ha lavorato in modo eccellente per portare un prodotto che, tecnicamente e graficamente, risulta quasi interamente nuovo al pubblico.
La sceneggiatura e i dialoghi sono ben curati e risultano essere il punto forte del titolo, raggiungendo momenti epici e geniali. Il comparto tecnico, gli effetti grafici, le texture, le animazioni e tutti i piccoli dettagli hanno subito, più che un adattamento di risoluzione, un vero è proprio potenziamento.
Anche l’online ha visto un miglioramento grazie alle nuove modalità aggiunte.
Il gameplay diverte e i tre protagonisti risultano carismatici e tra le miriadi di “cose da fare” t’immergono nell’imprevedibile e pazzo mondo di gioco fino in fondo.
L’aspetto più importante da sottolineare è l’aggiunta di una nuova(alternativa) visuale in prima persona, che rende il gioco un vero e proprio shooter free roaming, andando a valorizzare maggiormente i dettagli di gioco e a modificare l’esperienza vissuta in game.
Non avrebbe comunque guastato una maggiore fluidità a muovere il tutto.
BLOODBORNE
Bloodborne è un titolo che gli amanti degli RPG non dovrebbero assolutamente farsi sfuggire!
Un gioco sicuramente particolare, ambientato in un’antichissima città gotica dove vestiremo i panni di un cacciatore, che dovrà sopravvivere a ”La notte della caccia “.
Lo stile artistico che quelli di FromSoftware (in collaborazione con SCE Japan Studio) hanno creato è fantastico e d’impatto, dalle ambientazioni con un level design di altissima qualità, ai nemici, alle armi. Si colloca come un action-RPG e come tale può vantare un approccio totalmente differente dai classici giochi di ruolo.
Lo stile di gioco imposto dagli sviluppatori è veloce e crudele: combattimenti senza scampo, in cui bisogna imparare ad usare attacchi e schivate. Risulta inoltre importante, per uscirne vincitori, conoscere il move set dei nemici e studiare una giusta strategia (in questo caso morire più volte può tornarvi utile).
Possiamo dunque dire che Bloodborne punta sulla caparbietà dei videogiocatori: bisogna impiegare molte ore per familiarizzare col pad e i comandi (quindi se siete poco pazienti e cercate un gioco spensierato sappiate che qui incapperete nell’esatto contrario!).
METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN
La saga di Metal Gear Solid è stata una pietra miliare nel mondo dei videogiochi, il suo ideatore Hideo Kojima con questo ultimo capitolo cerca di ampliare il gameplay e ne modifica un po’ la consistenza a discapito della trama, che è sempre stata un punto forte della serie. I tratti open world che il gioco assume e le attività secondarie sono ben fatte, il tutto studiato per impegnare il videogiocatore nell’esplorazione e nello svolgimento delle missioni, spaziando tra momenti di stealth, dove è necessario studiare una giusta tattica, e sparatorie cruente.
Si fa sentire anche una piccola componentistica RPG, che permette di reclutare uomini o accumulare materiale utile per le missioni.
Il gameplay possiamo definirlo il migliore della saga: narrazione e sceneggiatura (tipici di HIdeo Kojima) risultano come sempre sublimi, il tutto poi condito da un comparto sonoro spettacolare.
The Phantom Pain infine è un gioco imponente, graficamente eccelso e che, nonostante non curi la trama come nei capitoli precedenti, si farà amare sicuramente dai videogiocatori e i fans della saga.
RESIDENT EVIL 7 BIOHAZARD
Capcom torna alla ribalta su PS4 con questo capitolo della sua famosissima serie. Il gioco si rivela la luce di un faro per il brand dopo anni di incertezze e momenti bui. Si torna al vecchio stile “survival” senza però lasciare ciò che di buono si era visto nei capitoli precedenti, la nuova visuale in prima persona dona una prospettiva più horror e claustrofobica, dando quel tocco in più in gioco. Allacciandosi alla story line dei primi tre capitoli, la trama risulta macabra e misteriosa, lasciandosi scoprire pian piano dal videogiocatore. Trovare scorte e armi (e soprattutto razionalizzarle) si rivelerà importante per trovarsi equipaggiati in modo giusto per affrontare i nemici lungo il percorso.
Le “boss fight” sono impegnative e ti regalano quella sensazione di ansia e paura di morire.
Una cosa che potrebbe far storcere il naso è la scarsa varietà dei nemici, che dopo qualche ora risulterà essere sempre più o meno dello stesso tipo. Ciononostante i vari cattivi e la loro caratterizzazione darà quel tocco di malato e perverso che rende il tutto ancora più horror. Stessa cosa vale per la scelta dello stile e dei colori della grafica che sottolineano lo stile tetro e cruento.
Resident Evil 7 è un grandissimo videogioco che accontenterà i fans di vecchia data e nuovi videogiocatori grazie ad un atmosfera da “vero horror”, un gameplay ben strutturato e la possibilità di giocarlo più volte anche in VR.
BATMAN: ARKHAM KNIGHT
La saga di Batman targata Rocksteady Studios è ormai diventata una delle migliori esperienze videoludiche per il mondo dei videogiochi. Questo Arkham Knight conferma quanto di buono è stato fatto in passato aggiungendo le giuste migliorie per renderlo forse il migliore della saga.
In continuazione dei fatti accaduti in Arkham City, in una Gotham molto ampia, il cavaliere oscuro dovrà ripulire le strade della città dai numerosi nemici che gli si parano davanti. Il combat system che ha rivoluzionato il genere funziona come sempre, munito di qualche aggiunta per i comandi stealth, ma non sempre favorito da un ottima inquadratura della telecamera di gioco.
Vera rivelazione del gioco è l’inserimento della Bat-mobile che, oltre ad essere utile per velocizzare gli spostamenti, fa da padrona negli scontri con i nemici. Le meccaniche di gioco riguardanti l’autovettura funzionano a meraviglia ed è un vero piacere guidarla o usarla come tank d’assalto.
Trama ricca di colpi di scena, dialoghi e sceneggiatura cinematografici, un’ atmosfera coinvolgente che ruota intorno al meraviglioso mondo dell’eroe DC Comics, enigmi divertenti e tanta libertà di esplorazione.
L’unica pecca forse è l’intelligenza artificiale dei nemici, la quale poteva esser migliorata.