Apple sarebbe a lavoro su due visori, uno pensato per la VR(realtà virtuale) e il secondo per l’AR(realtà aumentata).
A dare questa notizia è stato Mark Gurman di Bloomberg.
Il visore per la realtà virtuale, denominato N301 e sviluppato dal team di Mike Rockwell, sarebbe stato creato per sfruttate la realtà virtuale in modo molto avanzato.
A causa di ciò, nello sviluppo è sorto un problema, ovvero che il visore genera troppo calore per essere indossato.
Il team, quindi ha pensato di affiancargli un dispositivo esterno per svolgere tutto il lavoro, in modo da mandare al visore solo le informazioni già elaborate.
Una soluzione però troppo ingombrante e poco elegante, che avrebbe spinto Jony Ive, ex responsabile del design di Apple, con il suo team, a riprogettare il dispositivo con caratteristiche meno avanzate, così da poter essere incluso nel semplice visore.
Un dispositivo comunque molto avanzato, grazie a visori in alta definizione e un audio coinvolgente, che prende il nome di N421.
Tutto ciò, però, avrebbe creato contrasti tra i due team, tali da costringere Tim Cook a prendere posizione.
La decisione del CEO di Apple sembrerebbe puntare sul secondo progetto,vista una maggiore praticità e visto l’utilizzo della realtà aumentata, una tecnologia meno “invadente” rispetto alla VR.
La presentazione ufficiale del visore dovrebbe essere il prossimo, ma per ora non si ha ancora nessuna conferma da Apple, né si sa se tali rumor sono effettivamente veritieri.