Audilan: un software dall’intelligenza italiana che abbraccia i non udenti e non solo. Un software gestionale audioprotesisti ideato e creato da Massimo Lanotte, una mente brillante che uscita dal Politecnico di Torino come ingegnere specializzato in informatica, ha voluto dare il suo contributo per aiutare le piccole e medie imprese del settore delle audioprotesi e i suoi clienti, i non udenti appunto.
Di cosa si tratta? Eccolo qui spiegato.
Prendiamo qualche estratto del libro, pubblicato nel 2019, “Sentiamoci: come aiutare il business dei centri acustici indipendenti in cinque passi”, scritto proprio da Massimo Lanotte.
In questo piccolo “manuale” lo scrittore illustra il suo progetto, Audilan, affiancandolo al suo “metodo dei cinque passi”, per aiutare le piccole e medie imprese, professioniste del settore. Audilan è un software centri acustici pensato per aiutare non solo questi piccoli e medi imprenditori monitorandone la situazione economica, ma anche per aiutare i non udenti, i consumatori o clienti che a questi si affidano, in modo tale da far progredire il settore con nuovi prodotti e servizi sempre più innovativi ed evoluti.
Infatti, già nelle prime pagine del libro, nella Prefazione, sua moglie Angiola Maria scrive: “Storicamente si tratta delle prime tipologie di reti locali informatiche prodotte al mondo per semplicità di realizzazione e a costi sostenibili anche da piccoli imprenditori o privati.” Infatti, a differenza di un comune gestionale centri acustici, Audilan rappresenta una vera e propria rivoluzione.
“È un software – spiega – che offre consulenza. Ogni richiesta di modifica da parte dei clienti ha arricchito di esperienze di successo Audilan che efficacemente ha messo a frutto i valori delle imprese, fornendo procedure che guidano nei processi gli utilizzatori, offrendo anche consulenza alle altre società di ogni dimensione.”
Pertanto, si può comprendere come questo software sia in grado di assistere costantemente il settore marketing ed economico di queste piccole e medie imprese, spesso calpestate e offuscate dall’ombra delle grandi multinazionali che più di assistere i loro clienti e le loro reali esigenze puntano al guadagno, focalizzando così l’attenzione proprio sui loro clienti, gli “utilizzatori”, attraverso la ricerca di feedback e col monitoraggio del servizio scelto.
Infatti, prosegue: “Ogni implementazione del software è pensata come un’opportunità meravigliosa che rende possibile l’intreccio tra la dimensione individuale del singolo centro acustico e la sua dimensione organizzativa che, con consigli saggi, aiuta a superare le fasi lavorative del settore.”
Ecco perché questo nuovo software gestionale centri audioprotesistici è così rivoluzionario, poiché come conclude Massimo Lanotte nel suo libro: “Non voglio dire che mi sento come Don Chisciotte ma sento la mia attività come un dovere sociale per migliorare la vita di tanti cittadini: solo aumentando l’attenzione alla persona si può ottenere questo risultato ed è proprio quella la direzione che voglio seguire, in sintonia con i centri acustici indipendenti”. Basta consultare il sito ufficiale, audilan.it, e “dare forza alle piccole realtà a contatto con le persone”.