Avete deciso di realizzare un sito web, ma non sapete da dove cominciare?
Il web è pieno di guide che suggeriscono diverse modalità per la creazione di un sito partendo da zero, anche se chi è alle prime armi, ed ha poca dimestichezza con la tecnologia, potrebbe avere qualche difficoltà, superabile con impegno e determinazione.
Innanzitutto, meglio partire spiegando che cos’è un sito web. Si tratta di un luogo virtuale costituito da una serie di pagine web che possono essere raggiunte tramite i browser dagli utenti.
Un sito web è utile per promuovere i prodotti e i servizi che si offrono, ma anche per tanto altro come, ad esempio, creare un e-commerce, un forum, un blog o, perché no, anche un social network.
Avere un proprio sito web, al giorno d’oggi, può aprire le strade per grandi opportunità, indipendentemente da chi si è e da ciò che si fa.
Per crearne uno si possono intraprendere diverse strade, la più semplice sicuramente è quella di affidarsi a dei professionisti del settore, magari contattando Web Agency affidabili (come Web Revolution Agency, agenzia specializzata nella realizzazione siti web Milano).
Ma oggi, grazie agli strumenti offerti dalla rete, è possibile cimentarsi nella creazione di un sito web anche se si è dei neofiti.
Scelta del CMS
La scelta del CMS, Content Management System, rappresenta il primo passo per la realizzazione di un sito web. Ma di cosa si tratta?
Il CMS non è altro che un software necessario per creare siti web e per gestirne i contenuti.
WordPress è Il CMS più famoso e utilizzato, ma in rete vengono proposti molti altri CMS, i quali, però, sono sicuramente più difficili da adoperare e quindi poco adatti ai principianti.
WordPress, invece, è una piattaforma molto intuitiva e semplice con cui dar vita ad un sito web, ma non per questo poco efficace; basti pensare che anche grandi aziende utilizzano questo CMS per i propri siti web. Si tratta di un potente open source che può essere utilizzato per la realizzazione di diverse tipologie di siti web come blog, forum, ma anche e-commerce.
Come ulteriore punto a favore, va detto che WordPress è anche totalmente gratuito, quindi perfetto per chi inizia ed ha poco budget.
Scelta del nome del dominio
Per il dominio va scelto un nome che ricordi il tipo di attività che si svolge o l’argomento principale trattato nel blog.
Bisogna, inoltre, che il nome renda il sito web facile da trovare. Deve essere semplice da scrivere e allo stesso tempo facile da ricordare (evitando il più possibile il ricorso a punti , trattini e altri simboli).
Una buona strategia sarebbe quella di includere nel dominio le parole chiave per essere favorito nel posizionamento sui motori di ricerca.
A questo punto è necessario utilizzare un’estensione appropriata, come ad esempio “.it” se il mercato di riferimento è quello italiano o un “.com” se si vuole raggiungere anche persone oltre il confine.
Struttura del sito web
Una volta realizzato il sito bisogna strutturarlo. E’ sufficiente munirsi di un foglio e di una penna pensando a come vorremmo che apparisse il sito web la prima volta che un utente ci fa visita.
Generalmente, si utilizza questo tipo di struttura:
Home – Chi Siamo – Servizi – Blog – Contatti e Assistenza
La struttura, ovviamente, va adattata al tipo di settore di cui si fa parte. Ad esempio, se tratta di fotografia, è possibile inserire una sezione con il proprio portfolio.
Inoltre, è necessario rendere l’interfaccia ordinata, in modo tale da risultare intuitiva per la navigazione dei lettori.
Come ricevere traffico
Infine, è necessario popolare il sito con contenuti di qualità per scalare posizioni nei motori di ricerca e ricevere visite dagli utenti.
A tal proposito, è utile studiare i concetti base della SEO per imparare a realizzare articoli che vengano premiati da Google per poter raggiungere la tanto agognata prima pagina di Big G.
Oltre al traffico organico (proveniente dai motori di ricerca) , è possibile incrementare le visite al sito web con inserzioni a pagamento sfruttando i social network ed i motori di ricerca stessi.
Per far ciò, naturalmente, occorrerà investire non solo tempo, ma anche denaro.