Intel, azienda leader che noi tutti conosciamo per la sua produzione di CPU per computer, potrebbe, nei prossimi mesi, introdurre un processore che sarà in grado di superare la soglia dei 5 Ghz. Infatti, alcune indiscrezioni che sono giunte dall’Asia dicono che l’azienda statunitense starebbe progettando ad un chip, probabilmente uno Xeon E5-2600 V4 Broadwell-EP, che precisamente sarebbe il modello E5-2602 V4, che avrebbe quattro core, otto thread, e una frequenza stock di 5,1 Ghz. Ci sarebbero poi 10 MB di cache L3 condivisa e un TDP di ben 165 watt.
Ovviamente, va ben specificato per i meno esperti, che la frequenza di una CPU non è un parametro fondamentale per poterla giudicare, nè tantomeno ne stabilisce la qualità assoluta. È infatti l’architettura che fa la differenza, altrimenti, se ci basassimo solo sulla frequenza per stabilire la qualità di un processore, tutta la serie FX di AMD dovrebbe surclassare tutta la serie Core di Intel. L’ AMD FX-9590, infatti, è in grado di raggiungere a stock i 5 Ghz semplicemente impostandolo in modalità Turbo Core (con i suoi otto core e un TDP di ben 220 watt).
Per ora, prima di ulteriori conferme di queste fonti, il sorpasso di questa soglia dei 5 Ghz da parte di Intel, rimane semplicemente una notizia curiosa, che possiamo considerare come normal, visto e considerato il contesto di evoluzione generale che caratterizza i nostri tempi.
Addirittura c’è chi vocifera sul fatto che queste nuove CPU possano essere destinate solo ed esclusivamente ai server della US National Security Agency (la Sicurezza Nazionale) e che quindi sarà realizzato solo in quantità limitate.
La famiglia delle CPU Broadwell-EP, per l’ambito server, sarà importante per molti altri aspetti: probabilmente ci sarà un modello Xeon E5-2699 V4 con ben 22 core e in futuro uno Xeon E7 con 24 core.
Invece la versione consumer Broadwell-E per la fascia alta del mercato dei PC e delle workstation potrebbe avere fino a 10 core (i7-6950x) e costare fino a 1500$.