I risultati di un sondaggio condotto da Honor, e-brand di smartphone del gruppo Huawei, dimostra che gli italiani si rivelano spesso intolleranti verso chi abusa del proprio smartphone. Molti, soprattutto tra i giovani, tendono ad utilizzare il loro cellulare sempre più spesso e sempre per più tempo: social network, chat, “selfie” e quant’altro sono ormai parte integrante della loro vita quotidiana, ma a volte questo essere “sempre connessi” può suscitare delle antipatie da parte di chi li circonda.
Nel mese di dicembre dello scorso anno Honor su un campione di 189 italiani con un’età compresa tra i 15 e i 54 anni ha condotto un’indagine per conoscere quali sono i comportamenti tipici da “nativi digitali” che possono dare più fastidio.
È nei ristoranti che si consuma gran parte dei momenti più imbarazzanti. Mentre il cameriere prende le ordinazioni c’è chi non alza neanche la testa neanche per rispondere, pur di non distogliere lo sguardo dal proprio telefono, e ciò dà fastidio al 59% degli intervistasti, mentre il 30% è indispettito da chi aspetta di fotografare il piatto prima di iniziare a mangiare; soltanto l’11% si è dichiarato invece intollerante verso chi tiene il volume della suoneria troppo alto anche in un luogo simile.
I cellulari sembrano aver privato anche i concerti della loro magia. Il 57% degli italiani campione infatti detesta chi scatta foto o gira filmati durante i concerti con il proprio cellulare: il 19% rimpiange la magia degli accendini, oramai del tutto dimenticata.
Il 75% degli intervistati è infastidito da chi, anche mentre si trascorre una serata con gli amici, passa tutto il tempo chattando, quasi disprezzando le conversazioni che potrebbero nascere in quel momento, vis-à-vis e non dietro uno schermo. Non sfugge alla collera degli italiani neanche chi fa autoscatti in continuazione, anche se si tratta soltanto del 19%.
Gli smartphone distraggono, e portano alla pessima abitudine di camminare per la strada senza levare gli occhi dallo smartphone, che che il 48% degli intervistati disapprova. Tale distrazione a volte degenera nel caso di incidenti anche nel preferire postar foto sui social network piuttosto che chiamare immedatamente i soccorsi, anche se soltanto il 35% non vede ciò di buon occhio.
Di Zhang, account manager open market di Honor, ha espresso le sue considerazioni su tali ricerche: “Essere sempre connessi e aggiornati su quello che succede nel mondo o ai nostri contatti è assolutamente fantastico,” dichiara “ma non dobbiamo dimenticarci di chi ci sta attorno e condivide i momenti e le emozioni speciali con noi. L’unico modo per trarre il meglio dalla tecnologia, è usarla responsabilmente.”
Voi cosa ne pensate? Passate troppo tempo in compagnia del vostro telefono, oppure è l’esagerazione di chi vi sta vicino ad infastidirvi?