In questi giorni ho avuto modo di provare il Selfie Stick EasyAcc e vi racconto come mi sono trovato.
Sono sempre stato attento a non uniformarmi alla massa di persone che si vedono in giro con questi “bastoni per i selfie” trovandole ridicole e giurando che non ne avrei mai utilizzato uno. Poi però mi sono trovato di recente a voler farmi alcune foto in luoghi turistici con la difficoltà di riuscire ad inquadrare me e buona parte del panorama. Ecco, in quel momento avrei pagato una cifra per poter avere un selfie stick visto lo scadente risultato della foto.
Costruzione e materiali:
Chiuso è piccolissimo (15 cm) e lo possiamo tenere comodamente in tasca o in uno zainetto. Quando lo si estende (70,5 cm!) la struttura tubolare in metallo, pur essendo leggerissima, fornisce una sensazione di robustezza e stabilità. L’impugnatura è di plastica rivestita di un’ottima gomma che permette una presa comoda e sicura.Sempre di plastica rivestita in gomma è l’estremità dove viene alloggiato lo smartphone. È possibile inserire anche gli smartphone più grandi in commercio (quelli con oltre 5,5″) e ruotare l’alloggiamento di ben 270°. La gomma che blocca il nostro smartphone ha un ottimo grip e non c’è pericolo che possa cadere.
Collegamento allo smartphone:
Non ve l’ho ancora detto ma il Selfie Stick EasyAcc si connette allo smartphone tramite bluetooth.
Il collegamento è pressochè immediato sia con iOS che con Android che riconoscono correttamete il pulsante posto sull’impugnatura come pulsante di scatto foto.
Autonomia:
La durata della batteria del Selfie Stick EasyAcc è un altro punto forte dell’accessorio. Si carica in pochissimo tempo e sembra non finire mai. Dopo 5 minuti di inattività si spegne da solo per risparmiare energia.
Impressioni:
Avendo potuto confrontare i selfie stick di altre marche con alcuni amici, mi sono convinto ancor di più che il Selfie Stick EasyAcc è un ottimo prodotto e che in alcune situazioni diventa uno strumento indispensabile per un’ottima resa delle nostre foto.