Sony e PlayStation decidono di togliere tutte le loro pubblicità da Facebook e Instagram.
Quindi, dopo Microsoft, Starbucks, Ford e Coca-Cola, anche il colosso nipponico sceglie questa strada.
La decisione è stata attuata in segno di protesta contro le scelte delle società di Mark Zuckerberg, la quale con troppa leggerezza, lascia la possibilità di commentare ed esprimere con dimostrazioni d’odio e notizie false sui loro social.
La morte di George Floyd sta scatenando diverse reazioni di protesta negli Stati Uniti, ad esempio suTwitter, Reddit e Twitch, sono arrivati persino a bannare il Presidente degli USA Donald Trump.
Molte società dunque, hanno deciso di non comprare spazi pubblicitariper un mese su Facebook e Instagram in segno di protesta, nella speranza di spingere la potente società di Menlo Park a prendere una posizione a riguardo.
Dopo Microsoft, anche la sua rivale Sony/PlayStation aderiscono alla protesta #StopHateForProfit.
Cosa ne pensate? Vi sembra la scelta giusta da fare?