Ad oggi la maggior parte dei processori desktop sul mercato vengono venduti includendo hardware dedicato alla dissipazione del calore, dissipatori ad aria che dovrebbero essere in grado di garantire il pieno funzionamento della CPU in condizioni ottimali. Esistono anche soluzioni alternative, dette “aftermarket”, largamente diversificate per fasce di prezzo e tecnologie utilizzate: andiamo ad analizzarle nella nostra guida dissipatori!
Ho bisogno di un dissipatore aftermarket?
Spesso no. L’HSF “stock” è spesso sufficiente a gestire la maggior parte degli scenari d’uso, tuttavia si potrebbe voler sostituirlo, ad esempio in uno dei seguenti casi:
- Si preferisce montare un’alternativa più silenziosa
- Le performance dissipative non sono in grado di consentire l’utilizzo a pieno regime del processore (quando, ad esempio, non si è in grado di sfruttare il Turbo Boost nei processori Intel)
- Si vuole overclockare o overvoltare il processore
Dissipatori aftermarket consigliati
Modelli economici
I seguenti modelli sono soluzioni efficaci per sostituire il dissipatore stock senza rischiare di incorrere in temperature più alte o livelli di rumore più elevati.
Arctic Alpine 11 PLUS e 64 PLUS
Dissipatori per la fascia “funziona e basta”, dissipazione sufficiente per processori low-end.
Fascia entry-level
Dissipatori in grado di gestire eccellentemente e silenziosamente processori recenti. Poco adatti all’overclock se non in sessioni leggere.
Scythe Katana 4
La scelta ideale per chi ha intenzione di sostituire il dissipatore stock per maggiore silenziosità.
Raijintek Themis
La scelta ideale per chi ha intenzione di sostituire il dissipatore stock per migliori performance dissipative.
Fascia media (aria)
Dissipatori adatti ad alti TDP e ad overclock per uso giornaliero.
Thermalright Macho HR-02 Rev. B
Dissipatore potente e bilanciato, seppur ingombrante.
Scythe Mugen Max
Nonostante il prezzo è uno dei migliori dissipatori ad aria in commercio, capacità dissipativa al top ma pecca in sileziosità
Fascia media (liquido closed-loop)
Da considerarsi come alternativa ai dissipatori ad aria nel caso in cui non è possibile installarne uno con pari prestazioni.
Arctic LiquidFreezer 120
Il perfetto dissipatore a liquido closed-loop entry-level, include due ventole per una configurazione push-pull.
Fascia alta (aria)
Silenziosi e con alte prestazioni, sono il meglio del mercato per quanto riguarda la dissipazione ad aria.
- Phanteks PH-TC14PE
- Noctua NH-D15
- Be Quiet Dark Rock Pro 3
Fascia alta (liquido closed-loop)
Offrono a volte superiori alle controparti ad aria, ma danneggiano il flusso d’aria verso altre componenti e sono generalmente più soggetti a guasti.
- Arctic LiquidFreezer 240
- Enermax LiqMax II 240
- Corsair H100i
- NZXT Kraken X61
Come accertarsi della compatibilità del dissipatore con la propria build?
È necessario, anzitutto, essere sicuri che il dissipatore disponga di un sistema di montaggio appropriato al proprio socket: ciò è solitamente indicato sul sito web del produttore. È bene anche controllare che il case sia abbastanza largo da contenerlo (molti produttori lo indicano negli spec-sheet), e che il montaggio non interferisca con RAM ad alto profilo o con i dissipatori delle fasi di alimentazione della scheda madre. Controllare il TDP può essere utile per capire se un determinato dissipatore è in grado di gestire il calore prodotto da una CPU.