Il Samsung Galaxy S7 (in versione flat) è stato smontato da iFixit per valutarne il grado di riparabilità, a quanto pare non è andata molto bene visto il voto che ha preso il telefono, di 3/10 dove 10 indica la massima facilità di riparazione. Ma cosa può aver causato un voto peggiore di quello preso dal Galaxy S6?
“Quest’anno Samsung ha fatto una mossa alla Apple, dichiarando di aver inventato le heat-pipe per smartphone” si legge su iFixit, “non solo non sono i primi, ma questa heat-pipe è minuscola e neanche vicina alla categoria a liquido di cui sentiamo parlare”.
Si scopre poi che nel rendere lo smartphone impermeabile (certificato IP68) molti pezzi sono stati incollati e quindi sono ora molto più difficili da rimuovere. Per raggiungere molti componenti bisogna prima rimuovere (e probabilmente rompere) lo schermo OLED che previene la facile sostituzione di cose come la porta USB e il microfono.
Questo e altro contribuiscono al pessimo voto preso dal Galaxy S7, una serie di sbagli intrapresa da Samsung dopo l’S4 e che non sembra fermarsi.