Intel ha recentemente annunciato una collaborazione con i leader del settore: Ericsson, KT, LG Electronics, Nokia, Telecom e Verizon per cominciare a porre le fondamenta per il 5G. L’azienda ha infatti sviluppato una piattaforma mobile di test 5G.
Il grande errore di Intel degli ultimi anni, infatti, è stato quello di essersi fatta trovare totalmente impreparata davanti all’avanzata dei nuovi dispositivi mobile, soprattutto gli smartphone.
L’azienda statunitense ha impiegato diverso tempo per poter trasporre la sua architettura x86 in dimensioni compatte, faticando non poco a trovare un bilanciamento adatto fra prestazioni e consumi. Dopo miliardi di dollari di perdite e uno sforzo non indifferente, Intel sembra finalmente aver trovato un compromesso. L’azienda è infatti riuscita a portare i suoi chip su diversi smartphone, anche se non ancora sui top di gamma.
Un altro problema che ha contribuito a rallentare l’ingresso nel settore è stato il supporto alla tecnologia LTE, un aspetto che ha permesso ai chip Qualcomm di spopolare per anni. Intel ha infatti faticato per integrare la nuova tecnologia nei propri SoC, trovandosi quindi costretta a proporre soluzioni meno eleganti (dal lato consumi, design e costi) composte dal SoC e da un modulo di connettività separato.
Questa tecnologia LTE ha fatto progressi negli ultimi anni, fino a raggiungere velocità molto elevate. Il prossimo passo è quindi il 5G e di conseguenza tutto il settore è in fermento. Si dice che questa nuova rete sia cruciale per mettere in strada le automobili, per esempio.
Il 5G ovviamente sarà implementato dai produttori di smartphone, e stavolta Intel non vuole farsi trovare spiazzata. Al MWC ha infatti annunciato queste nuove collaborazioni con le maggiori aziende del settore.
Il lavoro di Intel è al momento più tecnologico e di piattaforma che d’implementazione, ma sappiamo che questo genere di lavoro è propedeutico per sviluppi più importanti. Intel sta lavorando al fianco di aziende leader come Ericsson, Nokia, Verizon, Vodafone e molte altre.
Insieme ad LG Electronics, per esempio, Intel svilupperà un progetto pilota di tecnologia 5G per le auto delle prossime generazioni. Addirittura con SK Telecom sta persino lavorando su tecnologie che saranno capaci di migliorare ulteriormente la rete 5G.
Conoscendo a fondo le specifiche e le infrastrutture, e quindi le potenzialità della rete Intel sarà in grado di creare modem capaci di supportare le nuove esperienze direttamente nei nuovi SoC, che siano destinati alla telefonia o a qualsiasi dispositivo connesso che arriverà nel prossimo decennio.
Come sottolinea Aicha Evans, che gestisce il Platform Engineering Group, in questo articolo, “Non si tratta di smartphone e tablet, si tratta dei dispositivi del futuro. Questa volta non affronteremo questo passaggio da soli, ma con persone che capiscono questo settore”.