iOS 9 è ormai stato rilasciato da diversi giorni, e nonostante qualche piccolo problema abbia fatto inizialmente storcere il naso, il numero dei suoi utenti supera già quello di iOS 8. È una release di piccoli miglioramenti, dopo gli enormi cambiamenti apportati dalle due precedenti versioni, che consistono soprattutto nell’aggiunta di nuove funzionalità, anche e soprattutto per i nuovi modelli, e nel miglioramento di quelle già esistenti.
Anche “sotto il cofano” sono stati fatti dei ritocchi, e infatti ci troviamo davanti a dei miglioramenti anche dal punto di vista dell’autonomia, secondo i test svolti da Ars Technica, sebbene essi non siano affatto evidenti, anzi, in alcuni casi (come quello dell’iPhone 5 o dell’iPad 4) si verifica anche un peggioramento. L’unico caso in cui possiamo veramente parlare di un aumento consistente della durata è quello dell’iPhone 6 Plus, che è attualmente il modello con la batteria più capiente.
iOS 9 introduce la nuova modalità risparmio energetico
L’asso nella manica di iOS 9 per quanto riguarda l’autonomia è la nuova modalità risparmio energetico, con la quale viene ridotta la luminosità dello schermo, vengono limitati i download in background e le notifiche push, alcuni effetti visivi vengono disabilitati, il display viene spento dopo trenta secondi, e limita la velocità del SoC.
Anche se non è possibile testarla adeguatamente, gli utenti hanno riscontrato un enorme aumento della durata della batteria, con un calo di prestazioni non troppo evidente, soprattutto negli ultimi modelli; il telefono dimostra un’eccellente fluidità nei task più comuni, pur avendo qualche difficoltà a mantenerla ad esempio durante il gaming.