Che l’utilizzo del contante stia calando drasticamente è sotto l’occhio di tutti, ma pochi sono convinti che a breve potrebbe venire completamente sostituito dalla moneta elettronica. Ebbene, la Banca Centrale Svedese non sembra esserne così certa: la “ekrona” (Corona elettronica) sembra essere già in fase avanzata di sviluppo, per venire immessa sul mercato fra circa due anni. La notizia è confermata dalle parole del vicegovernatore della Riksbank Cecilia Skingsley, che ha confermato come gli svedesi utilizzino sempre meno il denaro contante e come sia compito della Banca sviluppare un sistema di moneta digitale in caso di bisogno.
La moneta digitale sembra essere quindi destinata a prendere il sopravvento su quella cartacea, almeno nel lungo periodo, e la Svezia, paese sempre un passo avanti agli altri, vuole farsi trovare preparata: basti pensare che rispetto al 2009, le Corone cartacee e metalliche in circolazione sono diminuite del 40%, grazie sopratutto alla diffusione degli smartphones che permettono pagamenti contactless immediati (si può acquistare addirittura il biglietto a bordo del bus) e all’utilizzo più ampio delle carte di credito anche per le spese minori.
La Skingley ha affermato che per il momento l’emissione di moneta digitale sarà parallela a quella di moneta cartacea, ma possiamo prevedere un futuro in cui tutti i pagamenti avverranno tramite moneta non fisica. Altre banche centrali, intanto, hanno seguito la strada della Svezia: Cina, Inghilterra e Canada hanno anch’esse avviato degli studi in merito. Ci sono da valutare moltissimi fattori, tra cui la stabilità di una moneta di questo tipo alle fluttuazioni del mercato; vedremo quali saranno i risultati.