Sundar Pichai, CEO di Google, in un’intervista rilasciata a Recode, ha fatto chiarezza sulla situazione degli smartphone Nexus, dichiarando che i successori del 5X e del 6P verranno prodotti da terze parti, come avvenuto finora. I rumors su HTC non sono stati confermati per il momento, ma ci sono novità sul fronte software: gli smartphone Google non utilizzeranno per forza Android nella sua versione stock, ma verranno apportate delle modifiche apposite per ogni modello.
Pichai vorrebbe inoltre un maggiore coinvolgimento dell’azienda nella fase di progettazione dei device in termini di design e hardware, per creare quello che ha definito “l’iPhone Google“, un device prodotto da marchi esterni ma creato quasi interamente dall’azienda di Mountain View.
Motorola aveva già fatto un lavoro di questo tipo, partendo da Android stock e aggiungendo piccole personalizzazioni: il capo della divisione hardware Rick Osterloh è ora in Google, e potrebbe essere stato lui a proporre queste novità, che sicuramente troveremo sui Nexus futuri.