Gli obiettivi mirrorless sono più importanti della fotocamera nel determinare la qualità finale delle nostre foto.
Questo può inizialmente sembrare un controsenso, pensando a quanta tecnologia c’è dietro alla realizzazione dei corpi macchina. Per darti un’idea della ragione di ciò, immagina queste due situazioni: una fotocamera entry level abbinata a un obiettivo professionale e una macchina molto costosa accoppiata a un obiettivo economico.
Nel primo caso le foto prodotte saranno di ottima qualità, mentre nel secondo saranno inevitabilmente scadenti.
Vediamo assieme, dunque, il motivo per cui comprare gli obiettivi mirrorless.
Le fotocamere economiche sono molto performanti
Ormai anche i corpi macchina relativamente economici sono in grado di produrre foto di ottima qualità e, col tempo, la situazione non farà che migliorare ulteriormente.
Basta pensare a quanto sono migliorati i sensori degli smartphone nel corso di pochi anni. In condizioni di buona luce, una fotocamera entry level, a parità di obiettivo, può produrre risultati pressoché indistinguibili da quelli di un modello anche molto più costoso.
Ovviamente i corpi macchina professionali hanno altri vantaggi, come il numero di scatti in sequenza, performance a ISO elevati e capacità video superiori, ma, se ci limitiamo alla qualità dello scatto, risulta difficile cogliere differenze troppo rilevanti.
Tutto ciò che altera il percorso della luce influisce sulla qualità
Se ti è mai capitato di montare sul tuo obiettivo un filtro UV di scarsa qualità, conoscerai la sensazione: foto che in precedenza sarebbero state perfettamente nitide risultano sfocate e poco chiare.
Questo a causa di un semplice pezzo di vetro posto davanti alla fotocamera.
Ora immagina questo discorso applicato a un obiettivo, costituito da multipli elementi, spesso mobili. Ti apparirà chiaro come un obiettivo scadente vada inevitabilmente a minare la qualità delle immagini.
L’obiettivo regola direttamente il modo in cui scattiamo
La tecnologia alla base del funzionamento delle fotocamere è affascinante, ma, in fin dei conti, tutto ciò che fanno è catturare la luce.
Ciò che va a influenzare maggiormente le nostre fotografie è, invece, l’obiettivo.
Esso ci permette, infatti, di regolare l’apertura per avere un effetto sfocato più o meno intenso (oltre a influenzarne direttamente la qualità) e di scattare foto più luminose, la lunghezza focale regola il nostro angolo di visione e la messa a fuoco ci consente di concentrarci sul soggetto del nostro scatto.
Avere l’obiettivo sbagliato per lo scatto che abbiamo in mente, per esempio un grandangolo per dei ritratti, rende il compito del fotografo molto più difficile, mentre i corpi macchina sono pressoché intercambiabili.
Un buon obiettivo è per sempre
Come detto in precedenza, la tecnologia avanza. Ciò è indubbiamente un fatto positivo, ma, allo stesso tempo, significa anche che i nostri adorati corpi macchina finiranno, nel giro di alcuni anni, con l’essere obsoleti, soppiantati da nuovi modelli.
Questo non è, invece, il caso per quanto riguarda gli obiettivi. Un obiettivo di qualità, anche se vecchio di dieci, venti o anche cinquant’anni, può continuare a funzionare perfettamente e a restituire immagini di qualità, a patto che sia conservato con la giusta cura.
Avere più obiettivi offre varietà
Diciamocelo, noi fotografi siamo appassionati di gear e ci piace acquistare strumenti che alimentino la nostra passione. Avere più di un corpo macchina, tuttavia, in molte occasioni non si dimostra granché utile, a meno di essere fotografi di National Geographic e avere la necessità di cambiare con gran rapidità la focale per uno scatto.
Per noi comuni mortali, con il tempo di prenderci qualche secondo per cambiare lente, avere a disposizione più di un obiettivo rappresenta un modo molto più pratico di cambiare la nostra prospettiva e il tipo di foto che vogliamo scattare.
Uscire a scattare con un grandangolo è completamente diverso dal farlo con un obiettivo macro, e questo ci permette di dare varietà e tenere sempre fresche le nostre sessioni fotografiche.