Abbiamo appena passato le festività natalizie, delle quali molti stanno approfittando per aggiornare i loro PC o assemblarne di nuovi. Sono arrivati nei negozi da non molto tempo i nuovi processori di Intel di sesta generazione, e AMD continua a sfornare schede Radeon Rx 300, ma conviene veramente scegliere hardware di nuova generazione?
Che hardware comprare a fine 2015?
Schede video
Siamo in un momento particolarmente buono per acquistare schede video AMD Radeon della ormai passata linea Rx 200: si tratta di hardware ancora performante, che molti venditori stanno mettendo a prezzi vantaggiosi dato il loro imminente ritiro dai mercati. È possibile trovare R9 290 e R9 290X a un prezzo sufficientemente minore rispetto alle nuove R9 390 e R9 390X da renderne conveniente l’acquisto. Pur essendo meno efficienti energeticamente, R9 290 e R9 290X condividono performance simili ai loro “refresh” di nuova generazione, e gli 8 GB di memoria di questi ultimi risultano non essere ancora sfruttati nella maggior parte degli scenari di gioco, ciò significa che scegliere di rimanere una generazione indietro non si traduce in una grossa rinuncia. Altra scheda della precedente serie di AMD al momento decisamente conveniente è la R7 260X, che non essendo stata sostituita da un’ipotetica R7 360X continua ad essere un ottimo acquisto per chi cerca prestazioni grafiche sufficienti per il gioco senza spendere cifre esorbitanti. Anche la R9 280X, ora che il prezzo della nuova R9 380X deve ancora assestarsi rappresenta una buona soluzione che è occasionalmente possibile trovare a circa lo stesso prezzo di una R9 380 da 4 GB.
Più ordinata è la situazione in campo NVIDIA, dove ogni fascia è occupata da un solo prodotto, e bene o male tutti offrono performance in linea con il loro prezzo.
Conviene aspettare Pascal e Arctic Islands?
Le GPU NVIDIA Pascal faranno la loro comparsa presumibilmente tra il secondo e il terzo trimestre del prossimo anno, e le GPU AMD Arctic Islands arriveranno verso la fine del 2016, quindi se state fremendo per l’acquisto di una nuova scheda video ha poco senso aspettarle. Dirigetevi piuttosto verso l’acquisto di una Radeon Rx 200 o 300 o di una GeForce 900.
Unità a stato solido
I prezzi dello storage sono sempre in discesa, e quello degli SSD è calato molto nel 2015. Il costo medio al GB di un SSD consumer grade è sui 0,5€, ed è quindi possibile portarsi a casa un SSD SATA da 120 GB per meno di 60€, e da 250 GB per meno di 100€. Protagonisti del competitivo mercato dei dischi a stato solido sono gli 850 EVO di Samsung, caratterizzate da elevatissime prestazioni ed affidabilità per le loro fasce di prezzo.
RAM
Nel mercato hardware i prezzi di alcuni prodotti quest’anno sono calati spaventosamente: è il caso delle RAM, sia DDR3 che DDR3L, ma sopratutto DDR4. Il loro prezzo è calato del 40% negli ultimi mesi, e ciò sta rendendo sempre più conveniente il passaggio alle piattaforme Intel Z170 e X99.
Processori
I processori AMD FX convengono sempre meno, a causa delle loro scarse performance in single core rispetto alle rispettive controparti Intel, mentre si difendono le APU A Series, in particolare A8 7600 e A8 7670K, che forniscono alte performance grafiche ad un prezzo competitivo, e le CPU Athlon x4, che permettono di acquistare un processore quad-core (seppur dalle performance non proprio strabilianti) in una zona in cui Intel ha da offrire soltanto i dual-core Pentium.
Sul fronte Intel è invece un buon momento per acquistare processori Skylake con moltiplicatore bloccato, dato che si sono ormai assestati sulle stesse fasce di prezzo dei predecessori Haswell (ed è anche possibile overclockarli su alcune schede madri con chipset Z170), mentre per Core i5 6600K e Core i7 6700K potrebbe essere ancora meglio aspettare un eventuale calo dei prezzi o dirigersi verso un 4690K o un 4790K, le cui performance non sono poi così distanti da quelle dei nuovi. C’è il rischio di non rimanere al passo con le nuove tecnologie in campo hardware, ma i prezzi dei processori Devil’s Canyon sono senza dubbio più vantaggiosi.