Xiaomi ha presentato due nuovi terminali: Mi 4S per la fascia media e Mi 5 per la fascia alta del mercato.
Xiaomi Mi 4S
Terminale di fascia media caratterizzato da un corpo in metallo e vetro, un display 5 pollici Full-HD (1920×1080) e il processore Qualcomm SnapDragon 808 abbinato a 3GB di RAM e 64GB di spazio interno con possibilità di epansione tramite slot microSD. Troviamo poi una fotocamera da 13MP e sensore d’impronta digitale nella parte posteriore, modulo 4g+ con VoLTE, doppia sim, USB Type-C e batteria da 3260 mAh con Quick Charge 2.0. Mi 4s usa android 6.0 abbinato all’interfaccia MIUI 7. Il prezzo sarà di 1699 Yuan Cinesi (circa 236€) e sarà disponibile nei colori nero, bianco, oro e rosa.
Xiaomi Mi 5
Top di gamma del produttore cinese, parliamo di un dispositivo in grado di competere con LG G5 e Samsung Galaxy S7/S7 Edge. Mi 5 è equipaggiato con un display da 5.15 pollici Full-HD IPS retroilluminato da 16 led (anziché 12). Sotto lo schermo troviamo un tasto home fisico con sensore d’impronte (prima volta per Xiaomi) e tasti capacitivi. La versione normale è costituita da un corpo in metallo ricoperto in vetro (ormai è la norma) e ricurvo sui lati, mentre la variante Pro sarà in ceramica.
Sotto il “cofano” troviamo lo SnapDragon 820 di Qualcomm che nella versione entry level del Mi 5 (32GB di spazio e 3GB di RAM) lavora alla frequenza di 1.8 GHz, mentre per le varianti da 64GB (3GB di RAM) e PRO (128GB di spazio e 4GB di RAM) sale alla frequenza di 2.15 GHz.
Completano la dotazione una fotocamera principale da 16MP e apertura f/2.0, fotocamera frontale da 4MP con tecnologia UltraPixel (già usata su Mi Note) e batteria da 3000 mAh con Quick Charge 3.0. Lato software troviamo Android 6.0 abbinato all’interfaccia MIUI 7.
I prezzi sono di 1999 Yuan (277€) per il modello base, 2299 Yuan (319€) per la variante da 64GB e 2699 Yuan (375€) per la versione PRO da 128GB di spazio abbinati a 4GB di ram con la ceramica al posto del vetro. Xiaomi inizierà la commercializzazione nel mercato cinese il primo Marzo per avviarla successivamente anche in India, ancora non ci sono informazioni per il mercato europeo e più specificatamente quello italiano.