Ormai è da mesi presente sul mercato il Razer Viper Ultimate che ha fatto molto parlare di sè, sia per la sua ergonomia che per il nuovo sensore Focus+ da 20.000 DPI!
Un mouse pensato per un pubblico vastissimo ma che riesce a soddisfare anche il cliente più esigente grazie alle sue caratteristiche al top e al suo sensore, rinnovato e tra i migliori sul mercato.
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Prima di tutto
Negli scorsi giorni, con l’arrivo di questo Razer Viper Ultimate, ho pubblicato una foto su Facebook su alcuni dei gruppi in cui bazzico in quanto il mouse, nella sua versione ROSA, è particolarmente interessante.
Tralasciando qualche commento di natura “omofoba” che ho volutamente ignorato mi ha suscitato molto interesse la campagna insensata di odio contro Razer.
La maggior parte dei commenti negativi su questo mouse venivano da persone che nel 90% dei casi non lo avevano neanche mai provato e che si lamentavano di problemi che, per fortuna, io non ho mai avuto.
In questi anni Razer ha suscitato tantissime critiche in quanto molti pensano che i prodotti dell’azienda, venduti anche a un costo “alto”, siano di bassa qualità.
Io, personalmente, testo e utilizzo prodotti Razer ormai da 5 anni e non ho mai riscontrato problemi qualitativi.
Le tastiere sempre resistenti e prive di scricchiolii, stessa cosa per i mouse e gli headset.
Questo Razer Viper Ultimate non è assolutamente da meno e il nuovo sensore Focus+ di Razer è tornato super competitivo.
Anche il difetto più stupido, ovvero il fissaggio dei tasti sinistro e destro, in questo esemplare è assente.
Quindi, magari, prima di attaccare una azienda perché ormai è di moda farlo, e si sa che PRATICAMENTE tutti fanno cosi, magari provate i prodotti. Anche perché andare a criticare una marca solo perché lo fanno tutti o perché leggete su Reddit non vi rende “più intelligenti” ne tantomeno “degli esperti del settore”.
PEACE.
Fili? Chi ne ha bisogno!
Il Razer Viper Ultimate è un mouse di Razer presente sul mercato da qualche mese e che va a coprire, insieme al Basilisk Ultimate e ad altre soluzioni più recenti come il Naga Pro e il Deathadder Pro, il mercato di fascia alta dei mouse wireless.
Il design è simmetrico, creato per ambidestri, con una particolare attenzione al peso, di soli 73 grammi, e al posizionamento dei singoli tasti che non devo interferire con la mano.
Il sensore con cui è equipaggiato è il Focus+, il nuovo sensore da 20.000 DPI di Razer che, su questo mouse, svolge il suo lavoro egregiamente!
Altra tecnologia interessante è senza ombra di dubbio l’utilizzo dello switch ottico anziché il classico meccanico che, unito alla tecnologia Hyperspeed Wireless, rende i tempi di latenza minimi.
Riassumendo
- Design Simmetrico
- Sensore Razer Focus+ da 20.000 DPI
- 8 pulsanti
- Switch principali “Razer Optical Switch”
- Illuminazione di tipo RGB, sul dorso del mouse e sulla dock di ricarica
- Cavo in Paracord ” Razer SpeedFlex ” da 185cm
- Batteria fino a 70h
- Peso di soli 74g
Le caratteristiche complete qui.
Unboxing e prime impressioni
Il Raver Viper Ultimate ci verrà recapitato nella solita scatola in stile Razer che, per questa versione da noi testata, avrà spiccati toni di rosa e grigio.
La scatola ha una chiusura magnetica, facile da aprire e chiudere in caso che si voglia imballare nuovamente il mouse per un qualsiasi motivo.
Appena aperta la scatola ci si presenterà subito il mouse affiancato dal doc di ricarica, se comprato con questo accessorio, tenuti stretto da una imbottitura in foam. Dietro questo pannello inoltre troveremo il certificato di autenticità, il libretto di istruzioni, due adesivi, versione Quartz Pink nel nostro caso, e il cavo USB A – Micro USB in Paracord.
Appena preso in mano il mouse si può notare subito la leggerezza, si sente che pesa molto meno di un etto, e oltretutto è ben bilanciato. Il mouse al tatto è molto solido, tutti i suoi componenti sono ben assemblati e saldi, i tasti laterali non fanno gioco e i principali ne fanno il poco a loro necessario per agire. Nella parte inferiore del mouse possiamo notare una rientranza intorno al sensore, che servirà per far aderire il mouse alla dock di ricarica, e uno sportellino che custodirà la pennina USB per collegarlo al pc. Oltretutto, altra piccolezza, il tasto per la selezione dei DPI che, purtroppo, si trova anche questo nella parte inferiore.
Review
Il Design
Il Razer Viper Ultimate, anche nella sua versione Quartz Pink, è un mouse molto sobrio, con un design simmetrico e dedicato a un pubblico sia di destrorsi che di mancini.
Ogni tasto è inserito nel posto giusto e il suo design risulta comunque accattivante nella parte anteriore. Sono presenti, oltre i due tasti principali e la rotellina 4 tasti laterali, due per lato, che purtroppo però sono difficilmente sfruttabili e pensati appunto per il suo design sia per destrorsi che per mancini.
Una grandissima pecca, a mio parere, è la mancanza però dei tasti laterali nella rotellina, che sia per mancini che per destrorsi sono molto comodi, nonché la mancanza del selettore dei DPI nella parte superiore.
Nella parte anteriore il mouse oltretutto presenta una porta MicroUSB, che servirà sia per collegarlo e utilizzarlo tramite cavo che per ricaricarlo in caso di assenza della dock di ricarica.
Fantastico il cavo in Paracord, morbidissimo e difficilissimo da inceppare nel caso di utilizzo cablato del mouse.
I tasti
La rotellina è ben integrata tra il tasto destro e il tasto sinistro del mouse, molto bassa e rigida. Il suo click è leggero, semplice da effettuare, esattamente come quello dei due tasti principali.
I tasti laterali sono quasi a filo ma comunque, grazie alla differenza di superficie tra il grip in gomma e questi ultimi, facili da sentire sotto il dito e anche da clickare. Il pollice li va a trovare abbastanza naturalmente, purtroppo però non si può dire la stessa cosa dei tasti dal lato opposto al pollice.
In linea di massima tutti i tasti hanno un ottimo feeling, sono molto clicky e si sentono bene sotto le dita.
Unica pecca, a mio parere, è, come detto sopra, la mancanza dei tasti aggiuntivi sulla rotellina e del selettore dei DPI. Carenza che è facile comunque da ovviare con l’utilizzo di Hypershift, che va a moltiplicare i tasti presenti sul vostro mouse.
Molti di voi si staranno chiedendo se c’è una differenza tattile tra gli switch ottici e i classici switch utilizzati negli altri mouse e la realtà è che al tatto questi risultano praticamente identici.
Il vero vantaggio è infatti nei tempi di risposta al click, che sono inferiori.
Le prestazioni
Per quel che riguarda le prestazioni c’è veramente poco da dire, il sensore Focus+ con la sensibilità di 20.000DPI è fantastico. In questo sensore è stato risolto totalmente il problema del Lift Off, presente sul vecchio sensore da 16.000DPI, ed è regolabile al millimetro per avere la reattività che desideriamo. Il polling Rate è sempre il solito, che va dai 100hz ai 1000hz, ma la chicca è la tecnologia wireless.
La tecnologia Hyperspeed di Razer infatti rimane tutt’ora imbattuta a livello di tempi di latenza mouse – PC, superando di gran lunga tutti i competitor della categoria wireless.
Per quel che riguarda invece la batteria ci troviamo davanti a delle prestazioni ottime.
Il mouse è stato da me utilizzato per intere giornate con la luminosità del led RGB al massimo, al solo scopo di ridurre la durata il più possibile, e anche dopo 17ore no stop di uso intenso la batteria si trovava ancora intorno al 50%. E’ vero, si è lontani dalle 70ore dichiarate da Razer ma anche quelle sono facili da raggiungere impostando il led con una luminosità del 20/30%, come esce di fabbrica.
Synapse
Il corretto funzionamento del mouse dipende dalla presenza su pc dei driver e della suite Synapse 3.0 che viene ormai scaricata automaticamente da Windows al primo collegamento del dispositivo.
Infatti è proprio grazie a questi driver è possibile personalizzare il mouse come meglio si crede passando per la personalizzazione dei tasti all’attivazione dell’Hypershift (una funzionalità che permette di dare ai tasti una doppia funzione.), all’impostazione delle performance e degli step di sensibilità e passando alla fine alla calibrazione e alle impostazioni dell’alimentazione ( nelle quali è possibile impostare lo sleep automatico del mouse etc.).
Purtroppo la suite Synapse 3.0 non è presente su Mac OS ma sul sistema della mela il mouse funziona comunque egregiamente con il limite di non poter definire il funzionamento dei tasti, se non utilizzando software di terze parti.
Conclusioni
Il Razer Viper Ultimate è un mouse pensato e progettato per essere al top, per qualsiasi giocatore e per qualsiasi gioco.
C’è veramente poco da criticare a un mouse del genere che ha una ergonomia assoluta, si adatta ai più vari tipi di grip e con delle prestazioni che sono da vero top di gamma.
Il prezzo ovviamente non è il più economico, si parla comunque di 129€ per il solo mouse, anche se si può trovare in offerta, che salgono per averlo con la dock di ricarica ma, se devo essere totalmente onesto, li vale. Ovviamente se Razer allentasse un pochino sui prezzi però non sarebbe male!
Ultima osservazione negativa che posso fare a questo mouse è l’assenza dei tasti che ho citato prima, spero che facciano una versione V2 con l’aggiunta di queste piccolezze.
E poi diciamolo! Rosa è veramente il TOP!
La Recensione
Il top dei mouse wireless
Tra i migliori mouse wireless in assoluto, alla pari di tutti i suoi competitor e adatto sia a destri che mancini, cosa chiedere di più?
Review Breakdown
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Design
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Ergonomia
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Personalizzazione
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Tasti
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Batteria
Ultimo aggiornamento 2024-11-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API