Oggi, alla conferenza annuale di Google (Google I/O) è stata ufficialmente presentatala prossima release di Android, la versione M. Per ora non si conoscono tutti i dettagli tecnici – big G ha detto di aver lavorato a centinaia di “new features”.
Il focus con questa versione sarà sul core del sistema operativo: se Lollipop, da vero e proprio lecca-lecca ha puntato sul design e l’interfaccia utente, M sarà un concentrato di miglioramenti “sotto scocca”. Vediamo i punti principali:
• Permessi app – ora le singole app di terzi, quando richiederanno l’uso di una funzione specifica del device (microfono, fotocamera, sensori) richiederanno il permesso all’utente di usare la funzione o meno. Infine, tutti i permessi saranno modificabili nelle impostazioni.
• Chrome Custom Tabs – le app che indirizzano a pagine web ora possono integrare un plugin di Chrome che permette di aprire il link nella stessa app, con lo stesso stile (niente più salti tra Twitter e Chrome, tra Pinterest e Chrome).
• App links – ora link che rimandano ad una app porteranno direttamente all’app, senza che ogni volta si presenti il popup di richiesta all’utente.
• Android Pay – M permetterà a tutti i dispositivi dotati di NFC di effettuare pagamenti wireless. Prenderà il posto di Google Wallet e sarà disponibile a tutti gli sviluppatori.
• Riconoscimento impronte digitali – Apple e Samsung insegnano: M integra il supporto alle impronte digitali, e con Pay sarà possibile collegare con semplicità una carta di credito con la propria impronta.
• Batteria – Doze: una nuova feature che porterà il device (a seconda del’uso e quindi con i sensori) in un deep sleep e aumentare così l’autonomia. Google dichiara che su un Nexus 9 la durata della batteria in standby è 2 volte maggiore rispetto a Lollipop. Ma non solo, M supporterà il nuovo standard USB Type C, universale e reversibile (ancora una volta, ci ricordiamo degli iDevice e del Lightning).
Insomma, parecchia carne al fuoco che è già in mano agli sviluppatori da questi giorni. Ma per vederla sui nostri Nexus e OnePlus (si, siamo una redazione aggiornata! :) dovremo aspettare la fine di quest’anno!
Intanto: secondo voi la M per quale prelibatezza starà questa volta? Io azzardo mojito – deformazione professionale!