Cos’è Situa?
Situa permette di creare e trovare feste ed eventi nella propria zona. Si può scegliere la festa in base alla tipologia, la fascia d’età o il genere musicale. Non manca infine la possibilità di scegliere gli ospiti in base al feedback dei precedenti utenti, fare feste private o lasciare la possibilità di unirsi a chiunque voglia partecipare.
Come funziona?
Innanzitutto bisogna scaricare l’applicazione per Android o iOS , poi basta entrare col proprio account Facebook per far subito parte della community di Situa. Veniamo subito accolti da un menù semplice che ci mostra le feste o “Situa” disponibili comprensiva di nome della Situa, distanza dalla nostra posizione e tema della stessa. Selezionata un evento sarà possibile richiedere la partecipazione per venire eventualmente accettati. Non mancano poi una mappa delle feste in corso, i filtri che al momento permettono solo di restringere il campo di ricerca a tot km vicino a noi o ad un indirizzo specifico e le categorie preferiti e notifiche per rimanere sempre aggiornati sulle situa alle quali si vuole partecipare. Infine abbiamo la sezione profilo che ci permette (oltre a modificare il proprio profilo) di controllare lo storico dei nostri eventi e delle nostre locations, nonché di lasciare un feedback agli sviluppatori. Creare una situa è molto semplice basta premere il tasto “crea” , scegliere qualche foto, un nome e un indirizzo ed il gioco è fatto.
Qualcosa in più
Situa è un app nata in Italia dalle menti di 5 ragazzi (Ilario Lagravinese, Mauro Visentin, Matteo Moratti, Enrico Mauro e Diego Banovaz), in un mese ha raggiunto i 40,000 download complessivi (tra iOS e Android) e gode quindi di un ottimo successo tra i giovani. Alla pagina Facebook di Situa è possibile vedere le foto condivise da chi ha già partecipato a qualche evento creato con la stessa, mentre il sito ufficiale propone poco oltre a una breve descrizione e i link per il download ai rispettivi app store.
Insomma, un app interessante che sta avendo un buon successo al momento e che potrebbe averne molto di più in futuro, soprattutto contando la collaborazione di pagine come “Boom Friendzoned” e “La Fabbrica del Degrado”.