Ormai da una manciata di anni i giochi di produzione indipendente, conosciuti con il nome di “indie”, stanno dilagando, ma come mai tutto questo successo? Andiamo ad analizzare gli aspetti fondamentali che decretano il successo di questa tipologia di giochi che è oramai più richiesta dei titoli sviluppati dai colossi videoludici. Sostanzialmente le variabi li che possono fare la fortuna di un titolo indie sono due:
- Il prezzo
- L’idea di base del titolo
Partiamo dal primo punto, ovvero il prezzo. I prezzi dei titoli indie solitamente non superano il tetto dei 30 € e ci sono valanghe di indie anche sotto i 10 € . Se paragoniamo questi prezzi al costo di un tripla A, che solitamente nel suo anno di uscita non va sotto i 59 €, sono sicuramente più abbordabili. I principali motivi del prezzo ridotto sono la mancanza di campagne pubblicitarie e una mole di lavoro che, rispetto a un tripla A, è solitamente di molto inferiore in termini di programmazione.
Arriviamo ora all’aspetto più importante, ovvero l’idea di base. Non avendo, come detto, un budget elevato per la realizzazione, a causa dell’assenza di publisher e case produttrici che finanzino il tutto, il gioco non potrà avere un comparto tecnico di grande spessore. Quindi per funzionare il gioco dovrà puntare sull’essere divertente e originale, magari con caratteristiche che non si vedono molto in giro. Nel 2015 ci sono state due rivelazioni in campo indie e sono state Ori and the Blind Forest e Rocket League, che hanno tenuto testa ai più grandi capolavori dell’anno. Ed erano indie.
Quello che mi sento di fare ora è di consigliarvi, qualora non aveste ancora avuto modo di provare questi e altri indie altrettanto validi, di cominciare a guardarvi di più intorno. Tra gli indie si nascondono delle vere e proprie perle che meritano di essere giocate. Se non sapete da dove iniziare ecco una lista di titoli che meritano l’acquisto, oltre ai già citati Ori and the Blind Forest e Rocket League (i seguenti titoli sono giochi da me provati e ritenuti meritevoli, non trovo abbia senso consigliare qualcosa che non si ha giocato. Se avete altri consigli dateli nei commenti):
- To The Moon
- A Bird Story
- Max: The curse Of Brotherood
- Sanctum 2
- Wickland
- Creativerse
- Speedrunners
- Terraria
- Minimum