E’ da circa una settimana che il presidente di Nintendo è morto e mentre la maggior parte dei followers e degli impiegati sono ancora in lutto gli altri iniziano a pensare e a far pronostici su chi sarà il successore di Iwata.
Un esempio è GameIndustry che ha già contattato alcuni analisti del settore e ha sondato il terreno per cercare di capire chi sarà a prendere le redini della famosa casa nipponica.
Attualmente la società è capitanata da Genyo Takeda e Shigeru Miyamoto per cui è probabile che uno di loro sarà il quinto presidente. In più Miyamoto è anche il creatore di Super Mario e sarebbe il sogno della maggior parte dei fan dargli la presidenza.
Tuttavia per gli esperti non è cosi, infatti secondo loro è molto improbabile che Miyamoto diventi il successore di Iwata poiché, secondo Nick Parker, Takeda ha una maggiore esperienza anziendale e maggiori conoscenze hardware e, conseguenzialmente, maggiori possibilità.
Infatti è gia noto che Takeda abbia collaborato per lo sviluppo di una nuova interfaccia per la wii e abbia aiutato a migliorare la grafica del GameCube
Anche un altro analista del settore mobile, Serkan Toto, la pensa allo stesso modo ma crede che Nintendo potrebbe scegliere qualcuno ancora ignoto dicendo: ” Iwata-san è stato apparentemente un ottimo programmatore e sicuramente un ottimo leader e Nintendo che è una icona delle aziende di videogiochi in tutto il mondo e attrae molti giocatori di talento che credo vogliano un presidente che segua le orme di Iwata”.
Invece Mike Schramm, di Eletronic Entertainment Design and Research, crede che Takeda sia la prima opzione però sostiene che non si debba scartare la possibilità di un altro membro della Nintendo. Schramm afferma che:” Takeda è stato uno dei principali sviluppatori per Wii e ha una traiettoria simile a quella di Iwata, è un ottimo candidato per il lavoro.”
L’unica cosa sulla quale tutti concordano è che il quinto presidente sarà qualcuno della sede centrale, e che molto probabilmente la scelta ricadrà su Takeda anziché Miyamoto. Tuttavia è anche probabile che il presidente non venga scelto in poco tempo dato che Nintendo non ha un bisogno di eleggere un nuovo presidente.