Project Soli al Google I/O 2016
Insieme a Project Ara, allâevento Google I/O la divisione ATAP ha portato anche Project Soli. Si tratta di un piccolo sensore radar capace di tradurre i movimenti delle mani in un segnale digitale grazie al quale interfacciarsi con un dispositivo senza bisogno del âtouchâ.
Lo scorso anno, allo stesso evento, il team ATAP ha portato il progetto agli sviluppatori. Spedendo un kit a 60 di questi ultimi. Il team si è detto incoraggiato da come questi sviluppatori hanno fatto uso del sensore. Creando strumenti per il riconoscimento degli oggetti e anche strumenti musicali.
Allâinizio, però, il kit era usabile solo in un ambiente controllato. Richiedeva troppa potenza e necessitava di un computer o di un laptop di fascia alta per poter funzionare a dovere. CosĂŹ il team dietro a project Soli si è concentrato sulla miniaturizzazione del sensore e lâabbattimento dei consumi, riuscendo a integrare tutto in uno smartwatch. Questo significa che si può interagire con lârologio senza toccarlo, e che sarĂ quindi possibile mostrare piĂš informazioni a schermo in quanto non sarĂ piĂš necessario tenere conto delle dita, che ostruiscono parte del display nellâuso normale. Durante lâevento è stato dimostrato come, grazie a Soli, sia possibile scorrere tra i messaggi tenendo la mano sullâorologio avvicinandola o allontanandola a seconda del verso nel quale si vuole andare, il tutto con estrema precisione.
Per aiutare ulteriormente la community di sviluppatori, ATAP lancerĂ un nuovo Dev Kit di qualitĂ Beta entro lâanno. Purtroppo però non si sa nulla a riguardo di un possibile arrivo nei negozi per questa nuova tecnologia di casa Google.
FONTE | TechCrunch