AMD ha già ben chiari i piani per il futuro nel settore grafico: infatti, all’evento Capsaicin 2016 alla Game Developers Conference ha mostrato una roadmap che mostra i piani per il 2017 e 2018 in ambito grafico. Dopo l’architettura Polaris che è attesa nei prossimi mesi, AMD volgerà il suo impegno su Vega, e più tardi su Navi.
Da ciò che si è potuto comprendere fino ad ora Polaris può offrire un miglioramento delle prestazioni a Watt pari a 2,5 volte rispetto alle tradizionali proposte a 28 nanomnetri. I progressi nell’architettura e il passaggio a un processo produttivo a 14 nanometri FinFET sono le due principali innovazioni che permetteranno in un prossimo futuro ad AMD di centrare questo traguardo. Le prime proposte Polaris sono infatti attese per la metà dell’anno in corso.
Per ciò che riguarda Vega, architettura prevista per il 2017, AMD ha dichiarato ufficialmente solo che verranno utilizzate memorie di tipo HBM2. Questo, fa pensare che molto probabilmente le GPU Polaris saranno dotate di memoria GDDR5/GDDR5X o HBM1.
Non si può tuttavia ipotizzare che Vega potrà rappresentare cambiamenti sostanziali rispetto a Polaris, infatti anche il processo produttivo dovrebbe rimanere lo stesso delle GPU Polaris.
Nel 2018 invece toccherà a Navi, un’architettura che nelle intenzioni di AMD sarà altamente scalabile (quindi capace di coprire un’ampia fetta di mercato) e che sarà probabilmente accompagnata da memorie di nuova generazione. L’azienda non ha fatto riferimenti espliciti, ma ci sono ragioni per pensare che si tratti di una terza generazione della memoria HBM, quindi una HBM3.